Interverranno l’autrice e Michela Zucca
Questo testo propone un approfondimento inedito del legame fra la fra la disciplina psichiatrica e gli ambiti religiosi. Emerge una pianificata incoerenza fra intenti dichiarati e una prassi capace di legittimare l’esclusione sociale edificandola sul controllo e sul profitto. Senso di colpa, paura, emarginazione, paradossi filosofici, punizioni, ma anche volontà di resistere: la non accettazione dell’annientamento della libertà. L’analisi dà rilievo alle esperienze femminili ed è completatadall’intervista ad un sacerdote esorcista e dalle conversazioni con il medico Giorgio Antonucci e l’antropologa Michela Zucca.
DALLE 19.30 APERITIVO E CENA CON OTTIMO VINO E CENA VEGETARIANA / VEGANA